Nell’atelier dei tubini "in progress"

Nel flagship store di Salvatore La Rocca le taglie sono predeterminate: 42, 44 o 46. Ma tutto è su misura, “made to measure”. E in vista dell’Expo le idee non mancano
Prime della scala, party, cerimonie. Salvatore La Rocca veste da sempre celeb per gli eventi glam. Nel suo carnet ora c’è in programma pure l’Expo. “Sono tante le idee per avicinare nuovi clienti”, confessa. “Se è vero che i turisti si fermano tre giorni in città, di cui uno a Milano”.La Rocca, per intenderci, è il signore dei “tubini” a Milano.”Li realizzo minimal, niente ruches”. Le linee sono essenziali, dunque, ma la cifra del suo singolare atelier è la collezione “in progress”, che cambia e si arricchisce di mese in mese, senza trascurare nessuna sfumatura dell’universo femminile: cappotti e tailleur senza tempo; caban, giacconi e giacchini nei colori e nei tessuti più diversi; abiti a
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